• Ciao a tutti!
      Sto valutando di propormi come Fractional CTO freelance per startup o PMI che hanno bisogno di una guida tech strategica, ma non a tempo pieno.

      Mi chiedevo:
      Secondo voi in Italia questo ruolo è già conosciuto/ricercato oppure è ancora poco diffuso?
      – Quale potrebbe essere una fascia di tariffa sostenibile e realistica (giornaliera/mensile)?
      – Attraverso quali canali vi sembra più efficace costruire una rete o promuovere questo tipo di offerta (LinkedIn? community? eventi? referral?)

      Se avete esperienze dirette, come freelance o come aziende che hanno lavorato con un fractional CTO, mi farebbe molto piacere leggere le vostre opinioni 🙌

      Grazie in anticipo!

      Giancarlo Dettori and Angela Codreanu
      2 Comments
      • @alessandro-baccanelli ti rispondo io visto che in Italia probabilmente sono il maggior divulgatore in materia e che svolgo ruoli da Fractional CTO da più di 15 anni.

        Inoltre ti ho appena invitato al gruppo dedicato ai Fractional CxO, dove qualche tempo fa un membro ha condiviso qualche opinione a riguardo.

        In Italia, il ruolo di Fractional CTO sta gradualmente emergendo, ma non ha ancora la stessa diffusione che si osserva in mercati più maturi. Possiamo dire che c’è una consapevolezza crescente, ma ancora insufficiente per generare un adeguato numero di ricerche direttamente come “Fractional CTO”.

        Chi ha già un livello di consapevolezza adeguato e cerca esattamente Fractional CTO tende ad andare dal leader o co-leader di mercato (o dal più economico).

        Bisogna quindi agire su un livello di consapevolezza tendenzialmente più basso.

        Inoltre, allo stesso tempo ci sono più professionisti che si stanno affacciando sul mercato con questo ruolo, ma principalmente perché non riescono a trovare posto come CTO o ruoli simili (il loro mercato ha avuto qualche scossone negli ultimi anni).

        Il mercato non è ancora saturo, ma bisogna quindi fare i conti anche con una concorrenza maggiore.

        Quindi, a meno di non essere leader o co-leader in questa categoria (o il più economico, attraendo però clienti spesso non desiderabili), si può emergere sul mercato solo con un posizionamento preciso e credenziali adeguate.

        Quindi non come Fractional CTO generico, ma ad esempio specializzato in determinate nicchie.

        Il posizionamento e il livello di esperienza determinano quindi le tariffe che si possono fare.

        Chiaramente, un cliente non può spendere in Fractional CTO più di quanto spenderebbe assumendone uno di pari competenze, quindi le tariffe vanno tarate di conseguenza, considerando l’impegno su ciascun cliente.

        Per quanto riguarda i canali, visto il livello di consapevolezza non alto bisogna andare in quelli tipicamente frequentati dai clienti target.

        PS. In più in uno dei webinar mensili del Tech Leaders Club un iscritto ha posto alcune domande sulle difficoltà nel portare avanti un ruolo di questo tipo e gli ho dato la risposta per evitare la situazione che dopo un po’ manda fuori business la quasi totalità di coloro che offrono servizi di Fractional CTO.

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